Il viso ed il colore. Tutorial per tutti.

Per tutti quelli che non sanno strutturare il viso e/o non hanno mai usato il marker, quello che tutti chiamiamo pantone, per colorare.
Sarà  lunga, abbiate pazienza.  Questo qui sotto è l’ovale di una testa, con una  croce centrale per la simmetria e la definizione delle zontutorial viso_1e. Sotto la linea orizzontale ci sono gli occhi.
L’ovale è, letteralmente, ovale. L’ho fatto alto circa 6/7 cm.
tutorial viso_2Più sotto ancora vedete il viso con un abbozzo di lineamenti. Per fare gli occhi uguali ho fatto due linee guida e ho lasciato, tra un occhio e l’altro, praticamente un altro occhio.

Per quanto abbia fatto, un occhio mi è venuto più su  e più inclinato, ma ne ne accorgo adesso.  Voi farete di meglio. Il naso accennatelo appena. La bocca, come gli occhi che, come sapete, sono basati sulla figura del romboide, è basata su figure geometriche: due triangoli incrociati (il labbro superiore) e una semilunetta (l’inferiore) . Le sopracciglia seguono la curva degli occhi. La fronte è molto alta (quasi tutti noi tendiamo a disegnare un’idealizzazione tutorial viso_3di noi stessi). Ci sono anche le orecchie.
Dato che il viso è molto grande posso permettermi di ripassare il tutto con una penna sottile, punta 02, correggendo le irregolarità ed addolcendo i contorni di occhi e bocca. Sul viso piccolo è meglio evitare la penna se non sapete già d’essere bravissime, di solito involgarisce. Inoltre, dato che useremo il marker, per evitare che sotto la sua azione la penna si sciolga, o ne tutorial viso_4usiamo una sicura come la Sakura Micron o la usiamo dopo, se proprio ci teniamo.
Ecco poi il viso ripulito da ogni segno di matita (il marker ingloba anche quella e non si cancella più).
La pettinatura: costei ha i capelli tirati indietro e raccolti in una coda.
Sul marker: il primo problema per chi comincia ad usarlo è “stare nei contorni”. Quando è tutorial viso_5nuovo, carico di colore, e il foglio è sottile e poco assorbente, tende a uscirne. Il segreto è tenere la punta un po’ distante dal bordo, vedremo il colore dilatarsi e riempire lo spazio da solo. Un po’ distante quanto? Con un marker nuovo, circa un millimetro, poi ci si abitua a regolarsi secondo i casi. Il colore che qui ho usato è molto chiaro, e anche in caso di fuoriuscite dal contorno non si nota molto. Il marker ha due o tre punte, questo in particolare ne ha due (è un Promarker Letraset color Ivory), una normale tipo pennarello e una larga e piatta. Sceglieremo la punta in base alla superficie che dobbiamo coprire. Servono insieme precisione e decisione, poichè il bello di questi marker è che se dati velocemente il colore si fonde e viene a crearsi una campitura piatta omogenea come fosse stampata, pronta per essere lavorata con le matite. Mentre si riempie una zona non ci deve interrompere: all’inizio è bene scegliere sempre colori chiari e zone non troppo ampie. Aspetto che il colore asciughi e intanto comincio a disegnare l’interno degli occhi: pupilla nera, luce bianca, iride. Anchtutorial viso_6e con il marker stesso dato più volte, posso creare effetti d’ombra, ma questo è talmente chiaro che non ne vale la pena. L’ho fatto comunque, per farvi vedere, facendo l’ombra del mento sul collo. E’ chiaro che non può bastare. Per i capelli scelgo un marker dello stesso tipo color Sandstone, che è quello che più si avvicina al biondo naturale. Qui uso le due punte secondo le zone da riempire e ripasso più volte sulle zone in ombra: come vedete, con questo colore l’ombra si nota.tutorial viso_7
La parte finale richiede tempo e cura. Scegliete un pastello color ocra caldo, terra di siena bruciata o qualsiasi altro secondo voi si adatti  e cominciate a sfumare con ripetuti passaggi. Delineate prima le ombre esterne del viso, quelle sotto l’arcata sopraccigliare e intorno agli occhi, ai lati del naso e sotto, sotto il labbro inferiore, agli angoli della bocca, sul collo. Tutto con mano leggerissima e con un pastello di livello decente, ovvero: di buona marca, lunghezza non ridicola, ben temperato. Potete usarne anche due, io qui ho voluto lasciare il viso molto chiaro e luminoso (sul computer forse lo sembra anche troppo), e ho usato solo l’ocra che vedete vicino al volto a forma di z.

A qualcuno di voi sarà venuto uno schifo. Il senso dell’esercizio è che la prossima volta non accada. Ricominciate da capo e se proprio vi annoiate, piccole frenetiche creature che devono far sempre qualcosa di diverso, cambiate la pettinatura, truccate la faccia, cercate di fare due occhi uguali e non come li ho fatti io, etc. Buon lavoro. Q.

Figura umana femminile. Tutorial per tutti.

Per tutti quelli che devono “recuperare” la materia o che hanno difficoltà a fare la figura. Come vedrete il discorso è simile a quello fatto per la figura maschile. Per cui quello che non trovate qui cercatelo in quell’articolo. Primo step,
tutorial figura1sempre:
1) tracciare un asse di simmetria verticale;
2) tracciare un segno orizzontale in alto e uno in basso per definire l’altezza totale della figura;
3) disegnare l’ovale della testa, TUTTO (circa 2,5-3 cm) e il collo;
4) individuare i livelli delle spalle, della vita, del pube (stesse proporzioni date per l’uomo e che comunque dovreste già conoscere)

Sembra che alcuni di voi non abbiano mai guardato un corpo. Ne avrete in realtà guardati molti, ma penso non li abbiate visti. Guardate voi stesse allo specchio senza vestiti. Osservate a che punto del busto è il seno, quanto dista la vita dal collo, quanto e come si allargano i fianchi. Se non vi piacete, cercate pubblicità di intimo o mare. Insomma, se non conoscete bene le proporzioni naturali, non cercate di stilizzare troppo, guardate e analizzate GENTE REALE.

tutorial figura2Secondo step:
5) dare al busto e ai fianchi una forma a doppio trapezio con linee morbide;
6) tracciare le linee direttrici di braccia e gambe;
7) delineare la forma del piede;
8) a metà della linea della gamba segnare il punto del ginocchio;
9) definire approssimativamente, così come vedete nella metà esterna della figura, gambe e braccia;
10) segnare la posizione del seno con due semilunette come in figura.

Sul seno: quello che vedete in figura è un seno da modella o da ragazzina, non crea quindi alcun solco visibile dalle scollature e non deborda dal torace, anche senza reggiseno. Tuttavia ha una sua entità, e le semilunette rappresentano l’ombra sulla parte inferiore. Il capezzolo quindi NON E’ al centro delle semilunette, è sopra.

tutorial figura3 copiaTerzo step:
11) Rifinire tutte le parti e controllare la complessiva armonia di proporzioni: se necessario modificare.Questa posizione è figurino cyberpunk copiasemplicissima, e la semplicità della figura è particolarmente adatta ad abbigliamenti complessi come quello a fianco, tratto dagli schizzi della sfilata cyberpunk dello scorso anno.

Perchè complicarsi la vita con una posa quando il nostro lavoro è inventare abiti?